• Stella

    Volgo lo sguardo verso la tua luce
    chiudo gli occhi e ti parlo
    ti porto nei sogni perduti nel tempo
    ti porto dentro ogni momento
    stella
    apro gli occhi
    e per un attimo sorrido
    per averti avuta vicino
    stella
    porto dentro il desiderio più grande. . .
    viverti.
  • Amico mio

    Vorrei regalarti
    una conchiglia che racchiude una perla
    la perla della nostra amicizia.
    E' solo nostra,
    al riparo da tutto ciò che ci circonda. . .
    Vorrei posarla sulla battigia insieme a te
    e osservarla mentre le onde la portano via
    perchè il mare possa custodirla per sempre,
    come uno scrigno,
    perchè il mare possa tenere con se,
    una cosa tanto preziosa,
    che nessuno può portarci via,
    la nostra amicizia.
  • Nostalgia

    Ho nostalgia di radici dissipate dalla terra,
    di brezze che trasportano nubi
    e lasciano spazio a stralci di sole,
    di quel torrente che mi accarezza la pelle
    e mi da brividi e sensazioni leggere.
    Ho nostalgia di momenti vissuti
    in cui, chiusi gli occhi,
    mi sembra di toccare il cielo con un dito.
    Nostalgia di parole,
    di abbracci forti come rami intrecciati,
    che avvolgono chiome di foglie,
    ho nostalgia. . . di te.
  • La voce del cuore

    Ho sentito un filo di vento sfiorarmi il viso
    e asciugare le mie lacrime,
    ho sentito il calore del sole
    stringermi come una morsa intorno ai fianchi,
    ho ascoltato la voce del cuore,
    mi incita a sperare ancora.
    Colgo i ricordi di un tempo trascorso
    affronto giorno dopo giorno il domani
    forse potrò sfiorare ancora il tuo volto
    al chiaro di luna,
    quella luna che non c'è più senza te.
  • Notti

    La notte sfioro con i pensieri il tuo viso,
    e asciugo le lacrime di solitudine,
    io che cerco di te nei miei ricordi,
    che ho forte il desiderio di stringerti a me,
    di sorridere ancora.
    Io che ho voluto ancora sentirmi viva
    e che ora soffro,
    io, che ti ho voluto bene con tutta l'anima!!
  • Deserti

    Nell'ombra della notte
    rivivo fragili pensieri
    tendo una mano a cercare la tua
    vago per deserti aridi
    giungo a sentieri che aprono orizzonti
    intrisi di colori,
    e ancora vedo il tuo nome
    scolpito su una roccia
    bagnata da gocce di rugiada,
    avanzo ancora e mi ritrovo
    in un vortice di pensieri...
    voltandomi rileggo il tuo nome sulla roccia,
    su cui posso posare il mio palmo
    e ritrovare ancora te.
  • In riva a un fiume

    Respiro, seduta in riva a un fiume,
    osservo foglie cadute,
    trascinate da una leggera corrente
    volo con lo sguardo rivolto verso il cielo
    i miei ricordi sono sbiaditi
    forse mai vissuti
    talmente lontani
    il sole scalda il mio viso
    mentre percorro la riva,
    passo dopo passo
    assorta da pensieri
    vedo te, come una foglia caduta,
    ormai lontano nel tempo
    trascinato via dai ricordi
    che mi hanno ferita, e ora sono lontani
    respiro leggera, sulla riva del mio fiume.
  • Che sarà di me

    Che ne è di quel sole
    che mi faceva brillare gli occhi
    e ora mi si abbatte contro
    come un peso sul cuore
    trascinandomi nel silenzio.
    Che ne è di un sorriso
    senza più maschere,
    Che sarà di me,
    senza più orizzonti colororati,
    gli occhi velati di lacrime,
    il cuore che scoppia nell'anima,
    che sarà di me...
    senza la tua mano,
    la tua voce,
    il tuo respiro,
    senza più. . . te.
  • Fragili pensieri

    Ti ho confidato i miei pensieri più fragili,
    ho lasciato che leggessi
    le pagine invisibili del mio libro.
    Credevo di capire. . . nel tuo sguardo.
    Ho custodito in me,
    come in uno scrigno nascosto,
    le tue parole
    come note di una musica leggera,
    ma vorrei lasciarle libere.
    Vorrei abbracciarti,
    ma grande è il mio timore. . .
    Chiudo le mie braccia,
    allontano il tuo ricordo,
    sollevo un muro,
    non sono più io.